Egan Bernal ha vinto la nona tappa del Giro d’Italia 2021. Spavento per Mohoric: salto mortale e bici spezzata in due.
CAMPO FELICE (L’AQUILA) – Egan Bernal ha vinto la nona tappa del Giro d’Italia 2021. Il colombiano è riuscito a fare la differenza nell’ultimo chilometro sfruttando al meglio il lavoro del compagno di squadra Moscon sullo sterrato finale. Alle sue spalle Giulio Ciccone è riuscito a difendersi perdendo sette secondi. Terzo Vlasov (a 7″), quarto Evenepoel (a 10″). Ancora in difficoltà, invece, Vincenzo Nibali che ha chiuso la prova con 45″ di ritaro dal vincitore.
Terribile caduta per Mohoric – Una frazione caratterizzata da una brutta caduta di Matej Mohoric. Lo sloveno in un tratto di discesa ha perso il controllo della bicicletta: salto mortale e bici spezzata in due. Fortunatamente il portacolori della Bahrain non ha mai perso conoscenza e le sue condizioni sono buone.
Le dichiarazioni della nona tappa
Assoluto protagonista di questa tappa Egan Bernal. “Non riesco a credere – le sue prime parole dopo il successo – a quello che è appena successo: ho vinto la mia prima tappa in un Grande Giro […]. Sapevo di poter fare bene ma non di conquistare la tappa. I miei compagni avevano molta fiducia in me e mi dicevano che potevo vincerla e sono contento di aver ripagato la loro fiducia […]“.
Le classifiche
Egan Bernal con questo successo si è preso sia la Maglia Rosa che la Bianca. Ora il colombiano in classifica generale ha un vantaggio di 15″ su Remco Evenepoel e di 21″ su Aleksandr Vlasov. Il migliore degli italiani è Giulio Ciccone, quarto a 36″.
Cambia anche il leader della Maglia Azzurra, passata sulle spalle di Geoffrey Bouchard. Resta in ciclamino, invece, Tim Merlier.
La decima tappa
La decima tappa è l’ultima prima del giorno di riposo. Un percorso di 139 chilometri da L’Aquila e Foligno. Non sono presenti particolari insidie se non una salita di quarta categoria al chilometro numero 100. La prima parte, però, è molto mossa e per questo la fuga potrebbe prendere il largo e arrivare al traguardo. Molto dipenderà dai velocisti e dalla voglia di conquistare la tappa.